Sunday 6 May 2012

Un Blog fondato sui Baci di Dama


Cosa c'entra Comesenonbastasse con i Baci di Dama? Diciamo che se non avessi un'insana passione per questa robina prelibata piemontese, questo blog piccino piccino non sarebbe mai esistito!


Allora, un giorno tanto tempo fa la MammainSE non era mamma, non abitava in SE ed aveva un lavoro piuttosto rispettabile in cui si faceva anche un discreto mazzo. Lavora lavora, verso le 12.30 ti mangeresti anche la scrivania, ma già dal primo giorno di lavoro negli UK arriva una tristissima considerazione: la pausa pranzo NON ESISTE.
Ma come, si chiede una giovanissima e futura MammainSE, sto rinchiusa qui dentro 10 ore al giorno con colleghi laboriosissimi che non emettono un suono manco se gli dai un pestone con i tacchi a spillo e mi togliete anche la sacra convivialita' dei 30 minuti di pausa pranzo?


E niente, tutti i colleghi, scattata l'ora X, tirano fuori dalla borsina il loro pranzo al sacco; a secondo della nazionalità del collega, dal suo piccolo preziosissimo contenitore del pranzo, arrivano effluvi che le fogne di Calcutta ti fanno un baffo: dal curry pesantissimo, alle cipolle frittissime, al gorgonzola stagionato che hanno usato per derattizzare le cantine di Buckingham Palace.
No ma io dico, un panino con la mortadella nessuno??


La MammainSE, che già preparare cena tutte le sere e' una palla, ma se il giorno dopo ti devi pure portare al lavoro gli avanzi indigesti allora diventa un vero abbrutimento di se, prova allora varie strategie:


LA MENSA: credete che nella ditta media italiana si mangi male in mensa? Provate a venire negli UK, con piselli fosforescenti, insalate di plastica e fish'n'chips a 3 occhi. Al terzo giorno che ripiegate sulle salsicce e sentite quel certo dolorino al fegato poi ne parliamo.


IL FAST FOOD della zona: che non e' che puoi assentarti dalla scrivania per più di 20 minuti, quindi il fast food l'e' l'unica. Anche qui al terzo giorno ti si ripropone il dolorino al fegato. Se ti tocca sta roba 5 giorni alla settimana per tutto l'anno, vedi almeno di avere un'ottima assicurazione sanitaria.


IL KEBAB shop: qui il dolorino al fegato ti si presenta il giorno stesso, archiviato pure questo.


Con cuore addolorato, decidi allora di di passare al supermercato alla mattina prima di entrare in ufficio, comprarti un sandwich triste ma inspiegabilmente ipercalorico e mangiartelo in mesto silenzio alla scrivania che hai ormai posizionato sotto la finestra per evitare gli effluvi puzzolentissimi dei pranzi altrui.
L'unica cosa che può  salvarti  dalla depressione sicura causata dal tuo sandwich abominevole e freddissimo, e' immaginare qualcosa di buonissimo che appena c'hai due minuti ed impari ad accendere il forno senza far scattare l'allarme antincendio ti potresti preparare.
E quel giorno avevo una voglia insaziabile di Baci di Dama.


Sbircia di qui e sbircia di la nella rete che tutto vede e tutto sa, googlando disperatmente per una ricetta dei Baci di Dama, ho trovato lei, la mia  quasimamma preferita. E mi si e' aperto un mondo.


La MammainSE che purtroppo non e' mai stata molto cool o molto trendy, che ha scoperto il significato della parola hipster solo l'altro ieri, che credeva che LOL alla fine di un commento volesse dire "lot of love" e ne ha dispensati a destra e a manca e che tutto sommato il blu-e'-sempre-di-moda-e-va-su-tutto, si e' vista aprire davanti un universo parallelo meraviglioso: nel 2008, cioe' in ritardo di circa 2 anni come al solito, scopriva la blogosfera.


E poi c'e' da dire che ad Anna mi sono affezionata. Negli anni ho leggiucchiato con più o meno interesse diversi blog passando da food blogs a mummy blogs, ma Anna non l'ho mai lasciata. Mi e' sempre piaciuta l'aria di serenità che traspare dal suo essere mamma e dal suo essere moglie (oltre alle mega torte si intende).

Purtroppo la MammainSE si e' scoperta mamma molto più nevrotica di quanto si dava credito in quei nove lunghi mesi della prima gravidanza: si immaginava di aprire un blog infiocchettato di consigli per mamme inesperte e ricettine per prime pappe rivoltanti ma biologicissime, dea dell'allattamento e paziente come un angelo.


Ed invece eccomi qui a vedere se con la blogtherapy mi evito una bella DPP ed i consigli da libro harmony dello psicoterapeuta dell'NHS (sistema sanitario negli UK).


A proposito: con gli anni ho anche perfezionato i miei Baci di Dama e potrei anche decidere di postare la ricetta, così, per scrivere qualcosa di diverso....

2 comments:

  1. Oh.. ma così non vale! Già passo un periodo di sklero pazzesco che ieri a pranzo mi son chiusa in camera ed ho mollato in cucina marito & figli per non scoppiare. Che pensavo che col part time sarei diventata superman ed invece son topo gigio. Però una botta di autostima come quella che mi dai mi ci voleva! Grazie!

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    1. Eh ma Anna quando e' dovuto e' dovuto!!!!!
      Mi sa che gli skleri non mancano a nessuno sigh, se devo essere sincera pero' li nascondi bene ;) dai che sei una forza!!!!!!!!!!!!!!

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